Artrosi e artrite, due tipologie di dolore differenti

I termini artrosi e artrite indicano due problematiche a carico delle articolazioni ben distinte e di natura diversa, ma che spesso vengono confuse l’una con l’altra in quanto accomunate dalla presenza di sintomi quali dolore e rigidità articolare. Facciamo un po’ di chiarezza.

 

Artrosi vs artrite

L’artrosi (definita anche osteoartrosi) è una patologia degenerativa cronica e progressiva caratterizzata da un danno del tessuto cartilagineo che riveste le superfici articolari e riduce l’attrito tra i capi ossei durante i movimenti.

Tra le malattie più frequenti dell’apparato muscoloscheletrico principalmente negli over50, l’artrosi colpisce soprattutto le articolazioni maggiormente sollecitate e sottoposte a carico (come ad esempio il ginocchio e l’anca) e rappresenta una delle cause più comuni di disabilità nei soggetti anziani.

 

Con il termine artrite vengono invece identificate una serie di patologie croniche tipicamente di natura infiammatoria a carico delle articolazioni (ma possono colpire anche altri organi!). L’artrite può manifestarsi in qualunque fase della vita (anche in giovane età) e, se non trattata in modo tempestivo e adeguato, determinare l’insorgenza di deformità ossee.

 

Il dolore, accompagnato da rigidità articolare e limitazione funzionale, è uno dei sintomi principali di entrambe le condizioni, ma si manifesta con caratteristiche diverse anche in relazione alla differente origine delle due patologie.

 

Dolore e artrosi

Nei processi artrosici il dolore, prevalentemente diurno, è determinato dall’usura della cartilagine che riveste le superfici articolari; si tratta di un dolore di tipo meccanico, ossia correlato all’esecuzione di movimenti e sforzi fisici. Il dolore, localizzato a livello dell’articolazione coinvolta nel processo degenerativo, è associato alla presenza di rigidità mattutina, fenomeno che tuttavia si risolve in breve tempo (10-20 minuti).

 

Il dolore artrosico:

  • compare o aumenta in relazione all’utilizzo dell’articolazione
  • in genere è più intenso nelle ore serali
  • si attenua o scompare con il riposo
  • non è presente o tende a migliorare durante la notte.

 

Man mano che la malattia progredisce, il dolore tende a presentarsi anche in seguito all’esecuzione di piccoli e banali movimenti, determinando nelle fasi più avanzate della patologia una limitazione sempre più importante della funzionalità delle articolazioni coinvolte e una riduzione significativa della qualità di vita.

 

Dolore e artrite

Nei soggetti affetti da artrite il dolore non è di tipo meccanico (è indipendente dal movimento e dall’uso dell’articolazione), bensì è correlato alla presenza di un processo infiammatorio. Il dolore infatti è una delle manifestazioni tipiche dell’infiammazione, insieme a calore, gonfiore, rossore e perdita della funzionalità.

 

Il dolore artritico:

  • si attenua con il movimento e il riscaldamento dell’articolazione
  • non migliora con il riposo
  • è presente anche durante la notte.

 

Nei soggetti artritici, la rigidità articolare associata al dolore è persistente; può permanere infatti per diverse ore e talvolta anche per tutto il giorno.

 

La gestione del dolore: non solo farmaci!

Se le patologie artritiche devono essere necessariamente e tempestivamente trattate con farmaci antinfiammatori, per la gestione del dolore nei pazienti con artrosi si fa spesso ricorso alla somministrazione di terapie farmacologiche analgesiche associate a eventuali modifiche dello stile di vita (per esempio, ove necessario, la riduzione del peso corporeo).

 

Ma non ci sono solo i farmaci… Un’opzione valida per bloccare la progressione dei processi artrosici degenerativi e fornire sollievo da sintomi quali infiammazione e dolore articolare è rappresentata infatti dalla supplementazione con condroprotettori, sostanze in grado di proteggere la cartilagine preservando così la normale funzione articolare. A questo proposito, particolarmente interessante appare Formula Kart, un nutraceutico a base di glucosammina e condroitinsolfato, oligoelementi naturali della cartilagine, e Curcuma longa, che ha azione antiossidante e aiuta a mantenere la fisiologica funzionalità articolare.